Lo psicologo è un professionista che opera per favorire il benessere delle persone, dei gruppi, degli organismi sociali e della comunità.
La sua professione gli impone di saper utilizzare strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità.
Sono altresì comprese le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito.
(art.1, L. 18 febbraio 1989, n. 56. Ordinamento della professione di psicologo. Pubblicata nella G.U. 24 febbraio 1989, n. 46. )
Quante sedute sono necessarie?
Non esiste una sola risposta a questa domanda.
In psicologia esistono numerosi approcci (o indirizzi teorici) differenti.
La frequenza delle sedute dipende in gran parte da tre fattori concomitanti: l'approccio teorico dello psicologo, la natura e la gravità del problema che si andrà ad affrontare.
In linea di massima può essere richiesta una frequenza che va da 1 a 2 sedute alla settimana, ciascuna seduta della durata di 60 - 90 minuti.
Tutela della privacy
Tutto ciò che avviene in seduta è strettamente confidenziale e tutelato dalla Legge sulla Privacy (D.Lgs 196/2003 ) e dal Codice Deontologico dell’Ordine Nazionale Psicologi (ai sensi dell’art. 28, comma 6 lettera c) della Legge n. 56/89).
Detraibilità dal reddito
Le spese del trattamento psicologico sono detraibili dal proprio reddito come tutte le altre spese sanitarie, tramite Modello 730 o Modello UNICO, nella percentuale del 19%.
Nessun commento:
Posta un commento